La pirolisi al plasma e la ricerca sull'idrogeno per un packaging più green

L'industria del packaging è sempre più protagonista nella transizione verso una economia circolare a zero emissioni. Per rispondere alla crescente domanda di soluzioni sostenibili, l'attenzione è rivolta a tecnologie innovative come la pirolisi del metano tramite plasma a fascio di elettroni, un processo che consente la produzione di idrogeno senza emissioni dirette di CO2. Questa tecnologia, oggetto di studio da parte dell'istituto di ricerca Fraunhofer IWKS e dell'università di Darmstadt, è in grado di sostituire metodi più inquinanti, come la reforming del metano a vapore, ampiamente utilizzata per alimentare processi industriali, inclusi quelli dell’imballaggio.

In uno scenario in cui la sostenibilità è un prerequisito fondamentale, l’idrogeno a basse emissioni, prodotto dalla pirolisi al plasma, può rappresentare una svolta. Questa tecnologia potrebbe ridurre significativamente i costi di produzione di idrogeno, portandoli a un intervallo competitivo di 2,55 €/kg H2 - 5,00 €/kg H2, con una impronta di carbonio molto inferiore rispetto alle tecnologie tradizionali. L'impatto di queste innovazioni sulla filiera del packaging potrebbe ridurre drasticamente le emissioni e contribuire agli obiettivi globali di decarbonizzazione.

Ricerca sull’idrogeno vicina alle esigenze dell'industria
La ricerca orientata all'applicazione è fondamentale per accelerare questa transizione. Nella regione del Reno-Meno, il Fraunhofer IWKS sta sviluppando soluzioni avanzate per l’economia dell'idrogeno. Durante una visita al centro di ricerca da parte di Till Mansmann, commissario per l'innovazione per l'idrogeno verde presso il Ministero dell'Istruzione e della Ricerca, sono stati presentati i laboratori e le attuali priorità di ricerca nel campo dell'idrogeno.

I ricercatori del Fraunhofer IWKS hanno illustrato le loro attività, concentrandosi sull'ottimizzazione delle celle a combustibile PEM per applicazioni stazionarie e mobili, e sullo sviluppo di nuovi materiali catalizzatori per elettrolizzatori e celle a combustibile a ossido solido, finalizzati a incrementare l'efficienza complessiva. Tra le innovazioni in corso, il recupero dei materiali dai sistemi dell'economia dell'idrogeno rappresenta una prospettiva fondamentale per promuovere una produzione più sostenibile e circolare, anche nell'industria del packaging.

A un’economia dell'idrogeno sostenibile si aprono enormi opportunità per la Germania e per l'intero settore industriale, incluso il packaging. La connessione tra ricerca innovativa e le sfide industriali è essenziale per rendere l'idrogeno fonte di energia del futuro,

ha dichiarato Till Mansmann.

Sinergie per un packaging rigenerativo
La collaborazione tra enti di ricerca come Fraunhofer IWKS e l'industria rappresenta una risposta concreta alle sfide ambientali. La pirolisi al plasma, unita a tecnologie di riciclo e riutilizzo, può dare vita a un nuovo paradigma per il packaging: materiali sostenibili, alimentati da energia pulita e riciclabili in maniera efficiente. Questo percorso non solo riduce l’impronta di carbonio, ma rende l’industria più competitiva a livello globale.

La strada verso un’economia dell’idrogeno richiede sforzi coordinati, ma con un possibile impatto decisamente positivo. Adottando tecnologie come la pirolisi al plasma e promuovendo una ricerca vicina alle esigenze del settore, l’industria del packaging ha l’opportunità di guidare la transizione verso un modello rigenerativo e a zero emissioni.