Un vestito più green per i telai Eclisse

Eclisse, produttore di telai per porte, ha introdotto un nuovo sistema di imballaggio per il prodotto Syntesis Line battente versione assemblata, segnando un importante passo avanti sotto il profilo dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità ambientale.
La modifica coinvolge l’intero processo di confezionamento dei telai, che ora avviene attraverso l’impiego di film estensibile al posto del precedente nylon termoretraibile. Il cambiamento ha richiesto la progettazione e la realizzazione di una nuova linea interna, un intervento completamente sviluppato dal reparto tecnico e dal gruppo di manutenzione interno, che si è concretizzato in circa dieci mesi di lavoro.

Meno energia
Il passaggio al film estensibile ha comportato una drastica riduzione del fabbisogno energetico, con un risparmio stimato dell’80% rispetto al sistema precedente. Il nylon termoretraibile, infatti, richiedeva l’impiego di forni e pistole manuali che lavoravano a temperature elevate (tra i 150 e i 250°C), con un conseguente consumo intensivo di energia. Al contrario, l’imballaggio con film estensibile avviene a temperatura ambiente, sfruttando l’azione meccanica dei motori della macchina avvolgitrice. Questo permette non solo una semplificazione del processo, ma anche una significativa riduzione dei costi operativi e dell’impatto ambientale associato al consumo energetico.

Secondo le stime interne, questa ottimizzazione permette un risparmio di materiale pari al 40%. Si tratta di un risultato concreto che si inserisce all’interno di una strategia più ampia di riduzione degli sprechi e di gestione responsabile delle risorse.

Cartone biodegradabile, 100% riciclabile
Anche la scelta dei materiali per il confezionamento secondario è stata rivista in ottica sostenibile. È stato introdotto il cartone avana, preferito al cartone bianco per le sue caratteristiche ambientali più favorevoli. Il cartone avana non richiede processi di sbiancamento, evitando l’impiego di sostanze chimiche, acqua ed energia aggiuntiva, ed è generalmente composto da una maggiore percentuale di fibre riciclate.

100% energia da fonti rinnovabili
A supporto di queste azioni, Eclisse può contare su un approvvigionamento energetico responsabile: circa il 40% dell’energia utilizzata nello stabilimento produttivo proviene da un impianto fotovoltaico di proprietà, capace di produrre oltre 500.000 Kw/h di energia all’anno. Il restante 60% deriva totalmente da fonti rinnovabili certificate, come previsto dal contratto stipulato con il fornitore di energia.

La sostenibile leggerezza dell’alluminio
Buona parte delle leghe di alluminio impiegate nella fabbricazione dei prodotti Eclisse derivano da materiale di riciclo certificato. Questi materiali sono ideali per l’economia circolare perché possono essere riutilizzati un numero illimitato di volte: più del 90% degli sfridi finisce nelle filiere del riciclo, dando vita a una nuova generazione di processi e manufatti nel segno della circolarità riducendo i rifiuti legati alle produzioni.

I telai Eclisse Syntesis Line battente imballati con il nuovo sistema sono già in fase di introduzione sul mercato, nell’ambito di un processo graduale di sostituzione delle scorte esistenti. Questo intervento rappresenta un esempio concreto dell’impegno continuo di Eclisse nel coniugare innovazione tecnologica, efficienza produttiva e attenzione all’ambiente.