La fotografia positiva emersa dal bilancio Coripet, consorzio volontario che si occupa di raccogliere e riciclare le bottiglie in PET immesse sul mercato dalle aziende produttrici consorziate, e il buon andamento del settore del PET riciclato hanno reso possibile la diminuzione del contributo ambientale per i soci della categoria produttori, portandolo a 16 euro/ton, dal 1° agosto 2022.
Il ruolo di Coripet è sempre stato quello di offrire ai propri soci un servizio di avvio a riciclo efficiente, flessibile e reattivo sui costi che ha portato il Consiglio di amministrazione a prendere questa decisione.
Corrado Dentis, presidente di Coripet ha dichiarato: “Pur restando fermamente orientati a centrare gli obiettivi della normativa SUP al 2025, l’eccezionale congiuntura di mercato mai verificatasi in precedenza permetterà, per i prossimi mesi, a tutti i soci Coripet, di avere il servizio disponibile a costi estremamente contenuti. Questa scelta di ridurre il contributo di riciclo non impatterà in alcun modo sulla qualità del servizio erogato, perché resteranno invariati sia i contributi per la raccolta differenziata assegnati ai comuni, sia l’opportunità di avere gratuitamente gli ecocompattatori per comuni ed esercizi commerciali.“
Sempre nell’ottica di accelerare la transizione verso gli obblighi che spettano alle aziende entro il 2025, Coripet conferma che per le aziende che adotteranno la soluzione dei tappi solidali alla bottiglia il contributo sarà il medesimo della bottiglia stessa.