Alla fiera K2022 di Düsseldorf, in programma dal 19 al 26 ottobre, Tosaf, produttore israeliano di additivi, compound e masterbatch, presenterà una serie di nuovi masterbatch bianchi privi di TiO2 (biossido di titanio non legato) adatti alla produzione di imballaggi rigidi e morbidi per l’industria alimentare. L'azienda risponde così alle crescenti richieste dei clienti, visto che il tradizionale pigmento bianco è sospettato di essere cancerogeno se inalato in forma di polvere e che l'Unione Europea ne ha vietato l’uso come colorante alimentare.
Sebbene questa decisione della UE non proibisca l’utilizzo del TiO2 come pigmento nei polimeri a contatto con gli alimenti, i produttori di imballaggi rigidi e morbidi per l'industria alimentare e di parti per l'industria dei giocattoli e dei cosmetici si stanno convertendo ai masterbatch privi di TiO2.
I nuovi additivi di Tosaf sono il risultato di uno studio avviato dalla divisione R&D del Benelux, che ha l’obiettivo di trovare alternative alla colorazione bianca delle plastiche. Nonostante la loro formulazione non contenga biossido di titanio non legato, a parità di dosaggio, il potere colorante e l’opacità sono al medesimo elevato livello dei masterbatch TiO2 standard. Questi nuovi prodotti bianchi, attualmente in attesa di brevetto, sono compatibili con qualsiasi polimero di base. Inoltre, la bassa abrasività consente una lunga durata dello stampo e non causa il plate-out durante la loro lavorazione.
Michel Theunisz, General Manager di Tosaf Benelux, ha dichiarato:
Con lo sviluppo e il lancio dei nostri nuovi masterbatch bianchi, stiamo risolvendo il problema dei trasformatori di materie plastiche e dei brand onwer circa la colorazione bianca delle materie plastiche per imballaggi nel settore alimentare, cosmetico e medicale.