Amcor, uno dei leader nello sviluppo di imballaggi “responsabili”, ha pubblicato la terza edizione del suo report europeo sui claim ambientali rivolti ai consumatori. Lo studio, basato su oltre 3.300 interviste in sei paesi europei (Italia inclusa), conferma una tendenza netta: la riciclabilità è oggi il fattore che più incide sulle decisioni di acquisto, superando persino la riduzione dell’impronta di carbonio.
Secondo il report, l’84% dei consumatori europei controlla le istruzioni di riciclo sulle confezioni e considera questo tipo di claim il più persuasivo nella scelta del prodotto. Nel contempo, cresce la fiducia verso materiali come la carta, ritenuti affidabili, comprensibili e sostenibili: il 72% degli intervistati comprende i messaggi legati agli imballaggi a base carta e li utilizza per orientarsi al momento dell’acquisto.
Ora è il momento di passare a packaging pronti per il riciclo e contenenti materiale riciclato”, ha dichiarato Gerald Rebitzer, Senior Director Sustainability & Public Affairs di Amcor Flexibles EMEA. “Questo report è uno strumento chiave per i brand che vogliono rispondere alla domanda dei consumatori e anticipare i requisiti normativi della nuova direttiva europea PPWR.
Cosa emerge dalla ricerca:
- 84% dei consumatori controlla le indicazioni di riciclo sull’imballaggio.
- 71% comprende il claim “realizzato con materiali riciclati”, in crescita del 4% rispetto al 2022.
- 72% capisce e valorizza i claim legati agli imballaggi in carta.
- Il 18% è disposto a pagare di più per soluzioni in carta.
Lo studio evidenzia come i messaggi semplici, chiari e orientati all’azione - come “riciclabile” o “realizzato con materiali riciclati” - siano oggi più efficaci di quelli legati a concetti più generici come l’impatto ambientale. Un'opportunità concreta per le aziende che intendono rendere i propri imballaggi più trasparenti e sostenibili, anche in vista dell’entrata in vigore del Regolamento europeo sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio (PPWR).
