Si apre oggi a Fiera Milano GreenPlast 2025, la mostra-convegno internazionale dedicata alle tecnologie e ai materiali per la trasformazione della plastica e della gomma, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all’efficientamento energetico. La manifestazione, in programma fino al 30 maggio 2025, si conferma un appuntamento in crescita e di sempre maggior rilevanza per gli operatori del settore, con 200 espositori confermati (rispetto ai 170 del 2022) provenienti da 19 Paesi su una superficie di 5.500 metri quadrati. Un risultato significativo, anche alla luce del contesto economico attuale.
Siamo molto soddisfatti di questo traguardo,” ha dichiarato Mario Maggiani, amministratore delegato di Promaplast, organizzatore dell’evento. “Nonostante il periodo complesso per diversi settori, abbiamo superato i numeri della scorsa edizione. È un segnale chiaro dell’interesse e della volontà di innovare all’interno della filiera.
Un ponte tra mercati: le delegazioni estere a GreenPlast
Grazie alla collaborazione con ICE-Agenzia e le principali associazioni di categoria, GreenPlast 2025 accoglierà delegazioni ufficiali di buyer provenienti da circa 20 Paesi europei, del bacino mediterraneo e del Medio Oriente. Si attendono oltre 100 operatori specializzati, attivi nella produzione e nel riciclo di manufatti plastici, alla ricerca di soluzioni innovative per ottimizzare i propri processi.
Shaping a sustainable future for plastics
Fulcro dell’evento sarà il convegno internazionale “Shaping a Sustainable Future for Plastics”, organizzato da AMI – Applied Market Information e Promaplast. Un appuntamento che coinvolgerà esperti, aziende e stakeholder dell’intera filiera per discutere sfide, normative e innovazioni legate alla sostenibilità dei polimeri.
Verranno organizzate tavole rotonde con la partecipazione di brand owner, grandi retailer, produttori di materie prime e converter, con focus non solo sul packaging ma anche su automotive ed edilizia dove le materie plastiche hanno un largo impiego.
Si spazierà dalla gestione dei rifiuti al riciclo meccanico e a quello chimico, dall’ecodesign al futuro delle bioplastiche, dall’inquinamento dei mari all’utilizzo dell’IA per migliorare l’impatto ambientale.
Accanto a questo, i "Tech Talks" - brevi presentazioni a cura degli espositori - offriranno uno sguardo diretto sulle soluzioni tecnologiche più avanzate.
Dalla funzione all’emozione: la plastica rinasce nell’arte
Ma la sostenibilità a GreenPlast non è solo questione tecnica. Lo dimostra l’ormai attesa mostra Art&Plastics, che in questa edizione accoglie progetti originali come le creazioni di LadyBe, “Plastica d'Artista” (a cura di Pina Inferrera), “Arte da mangiare mangiare Arte” e Museo Acqua Franca (progetti di topylabrys), che saranno affiancati quest’anno dal MAP - Museo Arte Plastica di Castiglione Olona.
Attraverso l’arte, le materie prime-seconde sono in grado di raccontare storie, emozioni e nuovi scenari di circolarità.