Fondata nel 1972, Industria Termoplastica Pavese produce principalmente film plastici flessibili per il packaging ed è un’azienda familiare: fondata da Nicola Centonze, oggi presidente, è guidata dai figli Massimo e Paola Centonze. Con oltre 500 clienti in 6 continenti, impiega 250 persone e ha un fatturato annuo intorno ai 120 milioni di euro.
Il 28 giugno, l’azienda, proiettata a sviluppare costantemente le proprie attività, ha inaugurato un nuovo stabilimento e un nuovo impianto per la produzione di uno speciale film per il confezionamento degli alimenti. L’evento è stata l’occasione per celebrare anche i 50 anni di attività e per illustrare l’evoluzione del settore e delle tecnologie adottate da ITP, così come la sua costante ricerca nel valore e nella qualità dei prodotti, su cui l’azienda punta per affacciarsi su nuovi mercati e rafforzare la propria leadership.
Da sempre impegnata nella ricerca e utilizzo di tecnologie all’avanguardia che consentano di coniugare efficienza dei materiali e sostenibilità ambientale, l’azienda ha acquisito un impianto di ultima generazione per produrre un nuovo film plastico, più sottile e più facilmente riciclabile, ideale per il packaging dei prodotti alimentari, soprattutto nella grande distribuzione: confezioni sottovuoto, vaschette, vassoi, sacchetti termoretraibili, etc. In particolare, il nuovo prodotto è particolarmente adatto al confezionamento del riso.
I vantaggi di questo tipo di soluzione sono tanti. Prima di tutto, è un mono film coestruso, quindi un materiale più facilmente riciclabile rispetto ai film plastici tradizionali utilizzati nella GDO. Inoltre, è più sottile (spessore -25%): pur mantenendo le caratteristiche di flessibilità e resistenza, utilizza una minore quantità di materie prime, rendendo le confezioni più leggere, consentendo di ottimizzare i costi di trasporto e lo spazio a magazzino, con conseguente riduzione dei consumi di carburante e delle emissioni. In più, la sua produzione non richiede colle assicurando la massima sicurezza alimentare.
La ricerca della sostenibilità è un valore imprescindibile del brand ITP fin dalla sua fondazione.
Durante l'evento Massimo Centonze, CEO di ITP, ha dichiarato:
La plastica è indispensabile, soprattutto nella conservazione degli alimenti. Fin dall’inizio della nostra storia abbiamo adottato le metodologie più avanzate per ridurre il suo impatto sull’ambiente, progettandone il riciclo fin dalla sua produzione e impiegandone il meno possibile. Siamo stati tra i primi a ottenere le certificazioni internazionali e a dedicare un intero reparto alla rigenerazione degli scarti. Oggi siamo all’avanguardia nel nostro settore e continuiamo a fare scouting per impiegare tecnologie che rendano sempre più sostenibile la sua produzione. L’obiettivo è puntare alla leadership in Europa per il sustainable flexible packaging. Abbiamo investito per portare in Italia le tecnologie più avanzate per produrre un film plastico indispensabile per l’industria alimentare con il minimo impatto possibile secondo le valutazioni del LIfe Cycle Assessment. Un investimento che apre nuove prospettive per il territorio e che intende contribuire a un primato tutto italiano: in Europa, infatti, siamo il paese più virtuoso nella raccolta e riciclo della plastica.
A questa visione abbiamo dedicato il brand Pack Revolution - aggiunge Paola Centonze, Chief Communication & Sustainability Officer di ITP - che intende valorizzare la linea di ricerca e sviluppo che coniuga prestazioni del prodotto e sostenibilità. Un impegno che coinvolge tutta la nostra comunità, grazie ai programmi di formazione continua che portiamo avanti con la nostra ITP Academy e che ci consentono di formare e aggiornare ogni anno nuovi professionisti qualificati e pronti a raccogliere le sfide del mondo che cambia.