Eridania, marchio della dolcificazione dal 1899, è sempre più “verde”. Tra le novità più rilevanti dell’azienda emiliana, che lo scorso settembre ha ottenuto il riconoscimento di “Marchio Storico di interesse nazionale”, ci saranno dei nuovi pack “parlanti” che illustrano i miglioramenti in termini di produzione, trasporto e risorse utilizzate, con l’obiettivo di fornire informazioni al consumatore sul costante impegno di Eridania in termini di sostenibilità; la certificazione di sostenibilità EPD (environmental product declaration - dichiarazione ambientale di prodotto); il consolidamento di realtà già esistenti come il sistema di trasporto unico, su rotaia, che consente di abbattere le emissioni di CO2, e il rinnovo della collaborazione con l’ADI, Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica per un consumo responsabile.
L’inconfondibile colore rosso rimarrà invariato, ma sulle nuove confezioni verrà reso ancora più chiaro l’impegno per un futuro più dolce e il risparmio in termini di emissioni di CO2, acqua ed energia utilizzata per un minore impatto sul Pianeta e sulle sue risorse. Le nuove confezioni di zucchero classico riporteranno i numeri della sostenibilità Eridania, frutto anche dell’analisi approfondita che ha condotto alla certificazione EPD.
Questa certificazione è un documento che descrive in maniera oggettiva gli impatti ambientali legati alla produzione di una determinata quantità di prodotto e analizza il consumo di risorse (materiali, acqua, energia) nelle varie fasi del ciclo di vita del prodotto stesso. Dai risultati restituiti dall’EPD emerge che lo zucchero Eridania è uno dei più sostenibili, in termini di impatto ambientale, oggi in commercio, poiché ha ridotto del 35% le emissioni di CO2, risparmiando ogni anno una quantità enorme d’acqua (equivalente a 500 piscine olimpioniche) e producendo un confezionamento con il 100% di energia proveniente da fonti rinnovabili.
I nuovi pack arriveranno sugli scaffali dei supermercati a partire da aprile 2022.
