Sicurezza, sostenibilità e praticità sono i fattori su cui Nespak, produttore bolognese di imballi in plastica, sta puntando per lo sviluppo di nuove soluzioni. I tre elementi sono stati messi in evidenza nel proprio stand allestito a Macfrut, manifestazione internazionale dedicata a tutta la filiera ortofrutticola, che si è svolta dal 4 al 6 maggio nel quartiere fieristico di Rimini.
Giulia Marini, marketing & communication fresh produce del Gruppo Guillin, di cui Nespak fa parte, ha dichiarato:
“Abbiamo sviluppato prodotti innovativi con i vari materiali sulla base delle esigenze specifiche del cliente. Oltre a preservare al meglio il cibo, il nostro obiettivo è ridurre l’impatto delle nostre confezioni e lavoriamo per consentire alle persone di consumare i prodotti in maniera sostenibile”.
Le novità
Tra le novità presentate in fiera c’è il nuovo imballaggio sostenibile: si tratta di un cestino realizzato in PET riciclato e riciclabile, con l’innovativo ed esclusivo sistema di chiusura antieffrazione. Alberto Maso, direttore vendite ortofrutta Italia di Nespak ha affermato:
“Questa nuova vaschetta è frutto di un intenso lavoro di ricerca e sviluppo. Il contenitore dispone di un nuovo sistema di chiusura, ovvero un bottone di sigillo, che dopo l’apertura rimane attaccato alla vaschetta evitandone la dispersione nell’ambiente ed evitando la possibile ingestione da parte dell’utilizzatore. Inoltre, la confezione, una volta aperta, può essere richiusa mantenendo le sue caratteristiche di tenuta ermetica con il suo pratico coperchio a cerniera”.
La presenza del sigillo di garanzia garantisce la perfetta protezione dell’alimento anche nel punto vendita: è ideale per confezionare sia frutta tagliata con presenza di liquido sia frutta secca. È inoltre perfetto per uno snack di frutta “on the go”, monoporzionato, ma anche per parzializzare il consumo del prodotto, perché è richiudibile ermeticamente.
L’azienda ha sviluppato anche una nuova linea di cestini in cartone con coperchio in PET riciclato, la gamma Agripack, realizzati con una carta speciale idrorepellente che resiste all’umidità, oggi un problema frequentemente riscontrabile negli imballi in cartone utilizzati per ortofrutta. Queste confezioni facilitano anche l’impilabilità e quindi la gestione da parte del punto vendita, aumentandone la visibilità nel reparto ortofrutta. Tutti i cestini sono personalizzabili con tecniche di stampa ad alta risoluzione.
L’innovazione continua anche per le ciotole in PET riciclato con trattamento antifog, che consente un miglioramento della visibilità del prodotto all’interno dell’imballaggio, oltre a dare maggiore visibilità dell’imballo nel banco frigo del punto vendita.
Tra le novità va menzionato anche Eco Soft, un cestino in mono-materiale R-PET con fondo ventilato che ha ottenuto riscontri positivi da parte dei clienti, italiani ed esteri, perché in grado di preservare la qualità e l’integrità di frutti delicati come le fragole, senza il pluriball sul fondo che, essendo di un materiale diverso dal cestino, ne limiterebbe il corretto riciclo.
