Nel mondo del packaging sostenibile, la leggerezza è sempre più sinonimo di innovazione. Lo dimostra il progetto Factor 101 di KHS, realizzato in collaborazione con Husky Technologies, che ha portato allo sviluppo di una delle bottiglie in PET per bevande non gassate più leggere al mondo: appena 5,89 grammi per contenere 591 ml di prodotto.
Una riduzione del 30% di materiale rispetto agli standard attuali negli Stati Uniti, ottenuta senza compromettere resistenza, stabilità e compatibilità con le linee di produzione ad alta velocità.
L’alleggerimento incontra l’intelligenza progettuale
Non si tratta solo di meno plastica, ma di design funzionale: la spalla è stata rinforzata, il corpo irrigidito con nervature e la base è dotata di un innovativo effetto "pop-in" che aumenta la stabilità sotto carico. Il risultato? 220 newton di top load, ben al di sopra della media del settore.
Tecnologia e collaborazione come chiave del successo
Il progetto ha coinvolto diversi team tecnici e si è concluso in soli quattro mesi. KHS ha messo a punto la geometria della bottiglia e ottimizzato il processo di soffiaggio, mentre Husky ha sviluppato la preforma su misura, sfruttando la propria leadership nelle tecnologie di stampaggio a iniezione.
Pronto per il mercato e pensato per i grandi volumi
Presentata in anteprima alla fiera NPE 2024 in Florida, la bottiglia ha suscitato forte interesse nei mercati ad alta pressione sui costi come Stati Uniti, Medio Oriente e Sud America.
Oltre a essere realizzabile interamente in rPET, è progettata per funzionare in linee da fino a 90.000 bottiglie/ora, affrontando con successo sfide come il trasporto, l’etichettatura e il confezionamento secondario.
Il progetto apre la strada a una nuova generazione di imballaggi sostenibili, dove l’efficienza incontra la circolarità. Ed è proprio da soluzioni come questa che il packaging guida la transizione ecologica.