di Giampiero Zazzaro
All4pack Emballage Paris, la principale fiera internazionale per il packaging sostenibile e l’intralogistica, che copre l'intera linea di produzione, si terrà dal 21 al 24 novembre 2022 a Paris Nord Villepinte.
Viste le preoccupanti questioni ambientali e la necessità per il packaging di reinventarsi continuamente, l'edizione 2022 della fiera ha deciso di essere protagonista dei cambiamenti in atto dando ampio spazio a soluzioni innovative e più sostenibili. Infatti, i 1.300 espositori provenienti da tutto il mondo potranno contribuire a questa trasformazione, presentando tutte le loro novità per il confezionamento (imballaggio, lavorazione, stampa, intralogistica) ai circa 66 000 visitatori previsti.
Inoltre, l’edizione 2022 sarà caratterizzata da una serie eventi che si focalizzeranno su diverse soluzioni innovative:
- il forum dell'Obiettivo Impatto Zero, un appuntamento che riunisce gli attori del "cambiamento responsabile";
- l'area All4pack Innovations, una presentazione delle principali tendenze del packaging con 100 imballi innovativi identificati dal consulente esperto in design, Fabrice Peltier;
- la vetrina dei vincitori dell'Innovation Awards 2022 aperta a tutti gli espositori;
- il forum dei contenuti All4pack Live che, nei 4 giorni di fiera, offrirà un ricco programma di talk e tavole rotonde.
L'opinione dei francesi
Proprio per avere una visione esaustiva delle tendenze attuali, l’organizzatore della fiera ha cercato di scoprire che tipo di impatto ha avuto la crisi del Covid-19 sull'uso degli imballaggi in Francia, attraverso un sondaggio condotto da IFOP (Institut d’études Opinion et Marketing en France et à l’International) nel 2020 che ha portato alla luce alcuni cambiamenti nel comportamento della popolazione francese.
L'indagine, condotta su un campione rappresentativo di 1001 persone, mostra che la maggior parte dei francesi trova l'imballaggio molto utile, soprattutto tra le persone anziane (66% contro il 22% nella fascia 18-24).
A proposito del tema sicurezza, è emerso che Il packaging gioca un ruolo primario nella sicurezza dei prodotti, soprattutto dopo la crisi del Covid. Tuttavia, questa utilità si scontra con un forte desiderio da parte della società di cambiare il design e l'uso di questo imballaggio, in modo da affrontare meglio le questioni e le sfide ambientali.
Dati di mercato
Con un fatturato totale di 18,3 miliardi di euro nel 2019, la Francia è il terzo produttore di imballaggi in Europa (13% della produzione) dietro Germania (20%) e Italia (15%).
Tra i dati raccolti, è possibile osservare che gli imballaggi in legno vengono esportati in quantità maggiori rispetto a quelle importate in Francia, mentre altre tipologie di imballaggio presentano un saldo commerciale negativo: - 1,1 miliardi di euro per carta e cartone, - 0,5 miliardi di euro per la plastica, - 0,4 miliardi di euro per il metallo e - 7,3 milioni di euro per il vetro. Le vendite del settore provengono principalmente da imballaggi in plastica (6,9 miliardi di euro, pari al 38% del totale delle fatture), seguiti da imballaggi in carta e cartone (5,3 miliardi di euro, pari al 29% delle vendite), quindi imballaggi in metallo, vetro e legno (2,0 miliardi di euro ciascuno, o l'11% delle vendite).