Il consiglio d’amministrazione di Biorepack - consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile - ha nominato Carmine Pagnozzi nuovo direttore generale.
La scelta del CdA arriva a seguito della decisione del direttore uscente, Gino Schiona, di andare in pensione al termine di un mandato biennale e dopo oltre 30 anni di esperienza all’interno di diversi consorzi di riciclo, da Replastic fino al Cial.
La nomina di Carmine Pagnozzi è un segnale di assoluta continuità con il lavoro svolto finora. Romano, classe ‘73, una laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e un master di II livello, ha infatti ricoperto negli ultimi due anni il ruolo di direttore tecnico di Biorepack.
In precedenza ha lavorato presso il Ministero dell’Ambiente occupandosi di bonifiche di siti contaminati, gestione rifiuti, dissesto idrogeologico ed efficienza energetica. Per sei anni, dal 2015 al 2020, è stato direttore generale di Assobioplastiche.