Sumitomo (SHI) Demag entra a far parte della comunità R-Cycle

Il costruttore nippo-tedesco di macchine per lo stampaggio a iniezione, Sumitomo (SHI) Demag, ha deciso di aderire a R-Cycle (associazione di aziende produttrici di imballaggi in plastica) per contribuire alla crescita dell’economia circolare nel comparto dell’imballaggio. ll concetto alla base di R-Cycle è quello di potenziare le tecnologie in chiave sostenibile, consentendo la registrazione di tutte le informazioni rilevanti per il riciclo dal processo di produzione in un “passaporto” digitale standardizzato del prodotto.

R-Cycle si pone l'obiettivo di stabilire uno standard aperto per la tracciabilità degli imballaggi riciclabili lungo la catena del valore. I dati contenuti nel passaporto del prodotto sono recuperabili tramite un apposito contrassegno (filigrane digitali) sulle confezioni. In questo modo i sistemi di raccolta differenziata possono identificare correttamente gli imballaggi completamente riciclabili, contribuendo agli obiettivi di neutralità climatica descritti nel Green Deal europeo dell'UE.

All’interno di R-Cycle, Sumitomo (SHI) Demag offrirà la propria esperienza negli imballaggi a parete sottile, etichettatura nello stampo (IML) e stampaggio a inietto-compressione.

Secondo il costruttore di presse a iniezione la digitalizzazione è fondamentale per la creazione di un'economia circolare e può portare alla trasparenza dei dati necessaria alle diverse fasi del processo della catena del valore, indipendentemente dal fatto che venga utilizzata per una più selezionare in maniera più efficace la plastica nel processo di riciclo o come strumento di comunicazione tra le diverse macchine.

Christoph Wynands, Product Manager della divisione macchine per l'imballaggio di Sumitomo (SHI) Demag, ha dichiarato: 

La maggior parte dei prodotti realizzati con i nostri impianti sono in PP o HDPE; i nostri clienti intendono aumentare in modo significativo il contenuto riciclato nei loro prodotti. Per farlo in modo economico, sono necessari flussi costanti di riciclo. Purtroppo però, in Europa mancano ancora le autorizzazioni per un ampio utilizzo di poliolefine riciclato meccanicamente nel settore alimentare. Di conseguenza, vogliamo fornire supporto e vedere in R-Cycle un’opportunità per migliorare la purezza e la qualità dei flussi di riciclo di PP e HDPE per ottenere le approvazioni alimentari necessarie per l'uso di questi materiali riciclati.