Considerato l'obiettivo dell'UE in termini di riciclabilità degli imballaggi, ovvero rendere tutta la plastica riciclabile e riutilizzabile entro il 2030, le aziende si impegnano a passare da un'economia lineare a un'economia circolare. Per questo, alcuni Paesi europei come Spagna e Regno Unito hanno già introdotto, o intendono introdurre a breve, diverse imposte speciali sugli imballaggi in plastica non riutilizzabili.
Questo tipo di iniziative rendono sempre più fondamentale la questione della trasparenza sulla riciclabilità e l'uso di materiale riciclato così come la capacità di documentarlo per i produttori di imballaggi in plastica.
In questo contesto, all’inizio del 2023 Berry Superfos, parte della divisione Consumer Packaging International di Berry Global, ha ottenuto la certificazione RecyClass (iniziativa intersettoriale che promuove la riciclabilità degli imballaggi in plastica e la tracciabilità dei rifiuti in plastica e del contenuto di plastica riciclata in tutta Europa) per il suo stabilimento di La Genête.
Sébastien Morey, responsabile di stabilimento di Berry Superfos La Genête, ha affermato:
Molti dei nostri clienti hanno bisogno di dimostrare alle autorità che i loro imballaggi sono riciclabili e contengono una determinata quantità di materiale riciclato. Per questa ragione, per lo stabilimento di La Genête abbiamo investito nella certificazione RecyClass come soluzione per i nostri clienti del settore non alimentare. La risposta è stata molto positiva. Ora, con la nostra certificazione RecyClass, ad esempio, i nostri clienti possono esprimere dichiarazioni credibili sull'uso di materiale riciclato post-consumo (PCR) nei loro imballaggi Berry Superfos. Inoltre, possono scegliere di includere fino all'80% di materiale PCR in molte delle nostre soluzioni per prodotti non alimentari.
