di Giampiero Zazzaro
Research and Markets, società di ricerca irlandese, da circa 20 anni fornisce alle aziende analisi di mercato in diversi settori. Recentemente, è stato pubblicato uno studio approfondito sugli imballaggi biodegradabili intitolato: Il mercato del packaging biodegradabile, per tipo di prodotto e carta, per settore di utilizzo e per regione: analisi delle dimensioni, della quota, delle prospettive e delle opportunità, 2021-2028.
Mercato degli imballaggi biodegradabili (2021 - 2028)
L'imballaggio biodegradabile prevede l'uso di materiali a base biologica derivanti principalmente da fonti rinnovabili, che possono essere classificati in tre grandi categorie: la prima viene estratta direttamente da biomasse come amido e cellulosa; la seconda comprende polimeri prodotti dalla sintesi chimica classica, utilizzando biomonomeri rinnovabili come l'acido polilattico (PLA) e altri poliesteri; mentre la terza tipologia comprende polimeri prodotti attraverso microrganismi e batteri geneticamente modificati come i poliidrossialcanoati (PHA) e la cellulosa batterica.
Oggi gli imballaggi biodegradabili stanno diffondendosi sempre più, soprattutto in Europa e Nord America che rappresentano i due mercati principali. Infatti, nel 2020, l'Europa si è confermato il primo mercato di packaging biodegradabili a livello globale, tendenza che dovrebbe confermarsi nel periodo 2021-2028. Questo è dovuto a una serie di ragioni, tra cui la crescente consapevolezza da parte dei consumatori nei confronti della questione ambientale, l'attuazione di nuove normative a tutale dell’ambiente imposte dall’UE e l'aumento delle attività di ricerca e sviluppo nella produzione di bioplastiche da parte dei principali produttori. Di fatto, l'Unione Europea ha adottato diverse misure restrittive per ridurre il consumo complessivo di sacchetti in plastica di circa l'80%, nell’area dei Paesi membri entro il 2019. Di conseguenza, questa iniziativa dovrebbe creare importanti opportunità di crescita per i produttori di plastiche biodegradabili nei prossimi anni.
Il Nord America è il secondo mercato principale degli imballaggi biodegradabili e si prevede un tasso di crescita annuo composto (CAGR - Compounded Average Growth Rate) del 23%, in termini di volume, fino al 2028.
Inoltre, l'aumento della competitività, in termini di costi, dei polimeri biodegradabili e il crescente sostegno da parte delle autorità per affrontare le esigenze di smaltimento dei rifiuti solidi contribuiscono alla crescita del mercato.
Questo studio si rivolge a investitori, fornitori, produttori di imballaggi, distributori, e analisti finanziari, fornendo un'analisi approfondita delle tendenze del mercato globale, delle dimensioni (in milioni di dollari), del tasso di crescita annuo composto (CAGR %) per il periodo di riferimento (2021-2028) e delle prospettive e strategie adottate dai principali attori del settore.