Sono dieci gli impegni contenuti nella roadmap decennale sviluppata da ACE (The Alliance for Beverage Cartons and the Environment), e dai suoi membri Sig Combibloc, BillerudKorsnäs, Elopak, Stora Enso e Tetra Pak. Insieme hanno messo nero su bianco la visione del settore per il futuro, vale a dire fornire il packaging più sostenibile, rinnovabile, riciclabile e a minor impatto climatico per il sistema alimentare, agendo lungo tutta la catena del valore.
Gli impegni prevedono il raggiungimento del 90% di raccolta differenziata dei cartoni per bevande con un tasso di riciclo del 70% e la decarbonizzazione della catena di produzione e distribuzione in linea con l’obiettivo di riduzione di 1,5° gradi/centigradi fissato dalla Science Based Targets initiative.
Entro il 2030 il cartone per bevande sarà prodotto solo con materiale rinnovabile e/o riciclato, completamente riciclabile e riciclato, realizzato interamente con materie prime di provenienza sostenibile e con la più bassa impronta di carbonio.
"Il settore continua a investire nell'innovazione e nella tecnologia per aumentare la quota di cartoni per bevande riciclati", ha dichiarato Marcelle Peuckert, Presidente di ACE. "L'industria ha bisogno di un quadro politico abilitante che continui a sostenere i nostri investimenti e l'innovazione nel prossimo decennio".
I membri dell'ACE hanno fissato obiettivi chiari e riferiranno regolarmente sui progressi complessivi della Roadmap, sviluppando e implementando i sistemi di misurazione qualora non esistessero attualmente, anche in collaborazione con altri partner.
La Roadmap completa è consultabile sul sito web di ACE.