Si è aperta ufficialmente l’1 febbraio la nuova edizione del Bando Conai per l’ecodesign: l’iniziativa di sostenibilità voluta dal consorzio nazionale imballaggi per sensibilizzare il tessuto imprenditoriale italiano sull’importanza di imballi sempre meno impattanti arriva nel 2022 alla sua nona edizione. La partecipazione al Bando, che vuole premiare gli imballaggi resi più sostenibili grazie a nuove soluzioni di progettazione, è aperta a tutte le aziende produttrici o utilizzatrici di imballaggi consorziate. Per partecipare, è necessario aver rivisto i loro imballi con interventi di ecodesign usando almeno una fra le sette leve di prevenzione: riutilizzo, facilitazione delle attività di riciclo, utilizzo di materiale riciclato/recuperato, risparmio di materia prima, ottimizzazione dei processi produttivi, ottimizzazione della logistica, semplificazione del sistema imballo.
Ai cinque super premi (i cinque incentivi per l’innovazione circolare) saranno riservati 50 mila euro. Faranno parte di questa rosa i tre casi che si distingueranno per la spinta innovativa nell’aver attivato le leve del riutilizzo, della facilitazione delle attività di riciclo e dell’utilizzo di materia prima seconda, e i due casi che avranno generato benefici ambientali promuovendo nuove tecnologie e applicazioni particolarmente innovative. Gli altri 450 mila euro saranno suddivisi tra tutti i casi ammessi, proporzionalmente al punteggio ottenuto. Uno dei cinque super premiati riceverà anche una menzione speciale da parte di Legambiente. Potrà inoltre essere assegnata una menzione speciale ai casi che si saranno distinti per aver apportato innovazioni nel settore dell’e-commerce.
“La progettazione di un imballaggio è un’attività più complessa di quanto si pensi”, ha commentato il presidente di Conai, Luca Ruini, che ha fortemente voluto il Bando nel 2013, quando faceva parte del consiglio d’amministrazione del consorzio, e ne ha seguito la nascita. “Pochi lo sanno, ma è proprio nella fase in cui un pack viene progettato che si definisce una percentuale altissima degli impatti che avrà sul nostro pianeta: per questo la prevenzione è fondamentale. Il Bando vuole premiare gli sforzi delle imprese che hanno dimostrato di esserne consapevoli. Negli ultimi otto anni la crescita dei casi candidati è stata costante: nemmeno la pandemia ha frenato le adesioni. Anche per questo ho grandi aspettative sull’edizione 2022 del nostro Bando”, ha concluso Ruini.
Per presentare le candidature c’è tempo fino al 29 aprile 2022. Tutti i casi saranno esaminati attraverso l’Eco Tool Conai, lo strumento di LCA semplificata che valuta i miglioramenti ambientali generati dall’intervento su un imballaggio in termini di risparmio energetico, di risparmio idrico e di riduzione delle emissioni di CO₂. Anche quest’anno l’Eco Tool CONAI e l’analisi dei casi saranno sottoposti alla validazione di DNV, ente di certificazione internazionale. Un comitato tecnico composto da referenti di Conai e dei consorzi di filiera farà un’ulteriore valutazione sui casi presentati. Poi sarà un comitato tecnico allargato, composto da esperti esterni, a scegliere i cinque super premi.