Coim, multinazionale italiana che produce specialità chimiche, ha presentato i nuovi rivestimenti della linea Novacote per l’imballaggio flessibile monomateriale e sostenibile.
Sergio Doldi, direttore tecnico della divisione Adhesives, Coatings, Inks for Flexible Packaging di Coim ha dichiarato: “Il settore del packaging flessibile per food e pharma sta subendo sostanziali trasformazioni che non solo riguardano le prestazioni, ma anche la sostenibilità dei materiali impiegati. In questo contesto, assumono un ruolo chiave le soluzioni che consentono di realizzare packaging monomateriale, ossia imballi con più strati dello stesso materiale, che, grazie alla possibilità di una gestione comune del fine vita di tutti i componenti, sono più facilmente riciclabili, e quindi sostenibili, rispetto agli imballi realizzati con più strati di materiali diversi”.
Coim, impegnata da sempre nella ricerca e sviluppo in questo ambito, oggi ha ideato nuovi coatings della gamma Novacote, opportunamente sviluppati per le tre famiglie principali di materiali da imballaggio: plastica, alluminio e carta. Si tratta di soluzioni volte a soddisfare le esigenze di un mercato sempre più orientato alla sostenibilità.
Per gli imballaggi in alluminio - impiegati tra l’altro per capsule del caffè, formaggini, cioccolato, blister farmaceutici e vasetti dello yogurt - la società lombarda ha lanciato nuove soluzioni termosaldanti prive di PVC e di stirene, in un’ottica di maggior attenzione alla salute del consumatore. Le soluzioni garantiscono una maggiore sostenibilità dell’imballaggio a parità di prestazioni rispetto a quelle tradizionali: saldature performanti, ottime resistenze chimiche e buona resistenza al blocking, ma con un profilo regolatorio in linea con i più stringenti requisiti di legge.
Quando si tratta di plastica, la vera sfida è quella di riuscire a sviluppare soluzioni monomateriale per l’imballaggio flessibile, affinché possa essere agevolmente riciclato. Il poliestere ha un suo processo di riciclo specifico: le bottiglie in plastica, ad esempio, vengono quasi tutte riciclate, mentre il riciclo dei vasetti per yogurt e di vaschette trasparenti per frutta e verdura è attualmente in crescita. Le nuove soluzioni Novacote funzionalizzano un coperchio in poliestere con strato di lacca termosaldante; ciò permette una saldatura a una vaschetta in poliestere, e in particolare in R-PET, creando così un imballaggio al 100% in poliestere. In tal modo si possono ridurre gli strati del packaging, eliminando il classico accoppiato PET/PE e il layer in polietilene generalmente presente sulle vaschette in PET.
La carta è uno dei materiali da imballo più apprezzati, ma, non avendo barriere e non potendo essere saldata, per ottenere le prestazioni desiderate viene spesso accoppiata a film plastici. Sono ancora numerosi i packaging del settore food, ad esempio quelli delle merendine, piuttosto che i bicchieri di carta, che impiegano uno strato di carta e un film plastico, normalmente polietilene, che consente di saldare l’imballo affinché non si bagni né si unga. I nuovi coatings consentono invece di rivestire la carta e conferirle le prestazioni desiderate senza applicare film plastici, trasformando così l’imballo in un contenitore monomateriale che può essere agevolmente recuperato nello stream di raccolta della carta.