La vodka è sempre stata associata a bottiglie di vetro, una produzione che richiede grandi quantità di energia e tassi di riciclo ancora troppo bassi. Superare alcuni stereotipi legati a una lunga tradizione e sperimentare packaging alternativi per andare incontro all’ambiente può essere una sfida ambiziosa e allo stesso tempo complessa, ma può portare alla nascita di una nuova era: quella delle bottiglie in carta per bevande alcoliche.
A quanto pare, nel piccolo villaggio svedese di Åhus, Absolut Vodka, azienda da sempre orientata alla realizzazione di progetti in grado di contribuire alla sostenibilità del pianeta, non ha perso tempo e ha deciso di dare vita al prototipo di una bottiglia da 375 ml per vodka realizzata in carta. L’obiettivo è infatti quello di produrre bottiglie robuste e resistenti con fibre di legno che vengono trasformate in contenitori iconici.
I prototipi sono stati realizzati con materiale riciclabile, 57% carta e 43% plastica che costituisce uno strato sottile all'interno della bottiglia, riciclabile dopo l'uso. Le confezioni sono state realizzate da Paboco, azienda specializzata nella produzione di bottiglie in carta e saranno testate, per un periodo di circa tre mesi, in alcuni supermercati della catena Tesco nel Regno Unito.
Un ulteriore vantaggio per le bottiglie in carta è dato dal fatto che essendo più leggere si riducono anche i costi di trasporto.
Sempre nell’ottica di promuovere un futuro più sostenibile anche per quanto riguarda i packaging, Absolut Vodka sta collaborando con Carlsberg Group, The Coca-Cola Company, L’Oréal e Paboco per creare nuove bottiglie ancora più attenti all’ambiente.