Zespri, produttore neozelandese di kiwi, ha confermato l’introduzione di bollini compostabili sui kiwi coltivati in Europa e destinati ai mercati europei, così come la sperimentazione di un bollino adatto al compostaggio domestico per il mercato francese.
Queste attività riflettono l’impegno dell'azienda verso iniziative sempre più sostenibili in tutta la catena di approvvigionamento globale.
Giorgio Comino, Executive Officer di Zespri di Europa e Nord America ha dichiarato:
I nostri bollini garantiscono al consumatore l’acquisto di un Kiwi Zespri autentico, sicuro e di alta qualità. Per questo, nel corso degli anni, l'esplorazione di opzioni più sostenibili per l'etichettatura del frutto è stata per noi oggetto di particolare attenzione.
Né i nuovi bollini francesi né quelli destinati agli altri mercati europei, rispettivamente per il compostaggio domestico e per quello industriale, includono elementi nocivi per l’ambiente - compresi adesivo e inchiostri - rispettando così tutte le normative europee EFSA (European Food Safety Authority - Autorità europea per la sicurezza alimentare) in materia di sicurezza alimentare.
Nell'ambito dei continui sforzi per garantire che i propri imballaggi siano riciclabili, riutilizzabili o compostabili al 100% entro il 2025, i bollini realizzati dall'azienda neozelandese sono in grado di resistere all'umidità e alla refrigerazione.
Per il 2023 Zespri continuerà a soddisfare tutti i requisiti normativi, anche se i bollini compostabili in fase di sperimentazione per la frutta coltivata in Europa potrebbero non essere introdotti su tutta la frutta coltivata in Nuova Zelanda a causa della disponibilità limitata di scorte.