Nel contesto delle sfide continue per il Mercato Unico dell'UE, il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per l'industria del packaging, in particolare per quanto riguarda le normative sui rifiuti e l'etichettatura. Il recente sviluppo in Francia e Spagna riguardante le etichette obbligatorie per la raccolta differenziata e il packaging è solo la punta dell'iceberg, con la Commissione Europea pronta a rafforzare l'applicazione delle regole del Mercato Unico. Questo articolo esamina le ultime novità in materia e le implicazioni per il settore.
I. Il Decreto Triman in Francia e la Difesa della Libera Circolazione delle Merci
- Descrizione delle preoccupazioni della Commissione Europea riguardo al Decreto Triman, che impone un logo obbligatorio per la raccolta differenziata.
- La risposta della Commissione: invio di un parere motivato alla Francia.
- Le possibili conseguenze se la Francia non rispetterà la normativa.
II. Il Decreto Reale Spagnolo sull’Imballaggio: Una Nuova Barriera al Mercato Unico
- Panoramica sul Decreto Reale spagnolo che introduce un’etichetta per la raccolta differenziata sugli imballaggi a partire dal 2025.
- La posizione della Commissione Europea: le etichette nazionali come barriera al Mercato Unico e la necessità di analisi più approfondite.
- Il rischio di distorsioni nel commercio tra gli Stati membri.
III. Altri Ostacoli al Mercato: Shrinkflation in Italia
- La misura italiana sulla "shrinkflation", che obbliga i produttori a etichettare le riduzioni di quantità e l’aumento dei prezzi sui prodotti.
- La criticità dell'adozione di normative nazionali senza attendere la revisione della Commissione.
- La risposta della Commissione: parere dettagliato e la possibilità di ulteriori azioni legali.
IV. Prospettive per il 2025: Rafforzare la Cooperazione e Prevenire le Barriere
- Il piano di Stéphane Séjourné, Vicepresidente Esecutivo della Commissione, per il 2025: promuovere la cooperazione tra Stati membri e prevenire le barriere attraverso il rafforzamento della notifica TRIS e l’applicazione rapida delle infrazioni.
- L’importanza di una strategia orizzontale per approfondire il Mercato Unico e facilitare il movimento delle merci e dei servizi.
Il 2025 sarà un anno decisivo per l'evoluzione del Mercato Unico, con focus sulla protezione dalla creazione di barriere artificiali e sull’uniformità delle normative, in particolare quelle relative alla gestione dei rifiuti e all'etichettatura. Le azioni della Commissione Europea, insieme alle nuove sfide legali per Francia e Spagna, pongono l'accento sull'importanza di un approccio armonizzato per garantire la competitività del mercato europeo e la sostenibilità ambientale.