La riduzione dell’utilizzo di materie prime vergini sta diventando la forza trainante dei progetti di packaging innovativi.
Produttori e utilizzatori di imballaggio stanno affrontando il problema da diversi punti di vista, adottando di volta in volta strategie specifiche, di seguito identificate:
- passare da imballaggi multimateriale contenenti alluminio a imballaggi monomateriale che garantiscano effetto barriera utilizzando lacche e adesivi;
- implementare l’utilizzo di materie prime da fonti rinnovabili o riciclate;
- ottimizzare l’imballaggio per renderlo compatibile con il processo di riciclo.
Focalizzandosi sull’ultimo punto, SunChemical ha sviluppato la serie di inchiostri SunLabel EPBP per la stampa di etichette in polipropilene, che si prefigge di migliorare la riciclabilità di una bottiglia in PET.
Il contenitore è solitamente composto da materiali diversi (guarnizione e tappo tipicamente in HDPE, corpo in PET, etichetta in PP stampata e con adesivo) e un buon processo di riciclo deve essere in grado di separare i componenti in base al materiale.
Negli attuali processi di riciclo si utilizza un lavaggio ad alta temperatura in ambiente alcalino, che consente di rimuovere l’adesivo e sfrutta la diversa densità dei materiali in modo da separarli per flottazione. La scarsa resistenza degli inchiostri all’ambiente alcalino a caldo, tipico del lavaggio, causa la colorazione della soluzione (che deve essere quindi cambiata spesso con ricadute negative dal punto di vista economico e ambientale) e il rischio di colorazione del PET, che porta ad avere una materia prima seconda di qualità inferiore rispetto a quello che si potrebbe ottenere. SunLabel EPBP è una serie a base solvente per stampa rotocalco e flessografica formulata per essere compatibile con il QT 507 - test rapido messo a punto dell’European PET Bottle Platform (EPBP) - che simula il processo di lavaggio di una bottiglia, andando a determinare la possibile interazione dell’inchiostro sul processo. Caratteristica di questi inchiostri è proprio quella di non sciogliersi nelle condizioni del test, consentendo così di ottenere r-PET non influenzato dalla colorazione dell’inchiostro delle bottiglie e una soluzione di lavaggio non contaminata dal colore.