In risposta alla crescente domanda di imballaggi a base carta, Huhtamaki, produttore di packaging sostenibile che opera a livello mondiale, ha recentemente inaugurato l'ampliamento del proprio stabilimento di Nules, operativo a partire da gennaio 2023, che ha richiesto una somma di 20 milioni di euro.
L’ampliamento dello stabilimento, che ha consentito di raddoppiare la sua capacità, nasce dalla sempre maggiore richiesta di imballaggi riciclabili in carta in sostituzione di quelli in plastica.
Il nuovo edificio di 12.500 m2 è stato costruito secondo gli standard di sostenibilità Breeam1 (il metodo attualmente più diffuso al mondo per valutare e certificare la sostenibilità degli edifici) ed è in linea con le ambizioni di sostenibilità 2030 di Huhtamaki, che punta all'uso di energia elettrica rinnovabile al 100% in base a un contratto di acquisto di energia virtuale, firmato nel dicembre 2021, che copre circa l'80% dell'attuale fabbisogno di elettricità di Huhtamaki in Europa.
Grazie all'installazione di un avanzato sistema di climatizzazione con controllo della qualità dell'aria, della temperatura e dell'umidità, l'impianto soddisfa inoltre elevati standard di comfort termico per i propri dipendenti.
Charles Héaulmé, presidente e CEO di Huhtamaki, ha dichiarato:
L’investimento conferma l’impegno di Huhtamaki nel lavorare con i propri clienti, vecchi e nuovi, per fornire imballaggi sostenibili a base carta. Abbiamo lavorato duramente per garantire una struttura conforme ai più elevati standard di sostenibilità Breeam.
A inizio 2022, Huhtamaki aveva annunciato che il suo sito produttivo di Alf, in Germania, stava convertendo gli impianti di produzione di plastica in prodotti in fibra stampata per soddisfare la crescente domanda di imballaggi realizzati con materiali alternativi. Quando sarà pienamente operativo, il sito sarà il primo in Europa in termini di volume di produzione, pari a 3,5 miliardi di prodotti in fibra all'anno.