di Giampiero Zazzaro
La società Westfalia Fruit, con sede in Francia, uno dei principali fornitori di frutta tropicale del Sudafrica, ha lanciato una nuova gamma di imballaggi per avocado ecosostenibili, in grado di sostituire in parte la plastica, mantenendo inalterata la qualità della frutta.
Questa iniziativa è stata studiata in maniera accurata e sviluppata in anticipo rispetto all'introduzione di un nuovo decreto legislativo che vieta gli imballaggi in plastica per la maggior parte dei prodotti ortofrutticoli, entrato in vigore in Francia a partire da inizio 2022. Cetrioli, limoni e arance sono tra le 30 varietà che, secondo la nuova normativa, non possono essere confezionate in materiali plastici.
In questi nuovi imballaggi le materie plastiche sono del tutto assenti o sono presenti in piccola parte, in linea con la policy di Westfalia in tema di sostenibilità ambientale e riduzione dei rifiuti.
Le soluzioni senza plastica comprendono vassoi di cartone corredati di un'etichetta o una fascetta di carta, completamente compostabili. Entrambi gli imballaggi sono realizzati con materiali certificati Forest Stewardship Council (FSC - ente promotore per la gestione sostenibile delle foreste su scala mondiale) provenienti da foreste gestite in modo sostenibile, che tengono conto dell'ambiente. Inoltre, FSC è l'unico sistema di certificazione del legname approvato dal WWF.
Una seconda soluzione è data dalla pellicola termosaldata, composta da plastica riciclabile, che prevede un codice QR sulla confezione ideato per fornire ai consumatori informazioni riguardo le modalità di riciclo dei rifiuti in plastica. Questo packaging verrà presto corredato anche di un coperchio di carta.
Altre soluzioni comprendono un sacchetto in corda, certificato FSC, e la marcatura laser che permette di inserire il logo e le informazioni sulla buccia del prodotto stesso, senza ricorrere a un imballo.