Aimplas, il Centro Tecnologico spagnolo della plastica, in collaborazione con Covinil ed Eroski, ha lanciato il progetto Bottle4Flex per sviluppare imballaggi flessibili skinpack realizzati al 100% in rPET riciclabile. Questa tecnologia innovativa crea una "seconda pelle" trasparente intorno al prodotto, migliorando l'esperienza del consumatore grazie a una visibilità tridimensionale della qualità e a una facile apertura. L’aspetto gradevole rende questi imballaggi attraenti per i consumatori, mentre produttori e distributori ne apprezzano la flessibilità e il rapporto qualità-prezzo. Tuttavia, l’attuale difficoltà nel riciclo degli imballaggi multistrato ne limita la sostenibilità.
Il progetto Bottle4Flex affronta questa sfida introducendo innovazioni nel riciclo chimico e nelle tecnologie di polimerizzazione. L’obiettivo è rendere il PET multistrato completamente riciclabile, promuovendo così l’uso efficiente di materiali riciclati nel settore alimentare. Questa iniziativa è finanziata dal Ministero della Scienza, Innovazione e Università e dall’Unione Europea, nell’ambito del Piano di Ripresa, Trasformazione e Resilienza sostenuto dai fondi Next Generation.
Un materiale per un’economia circolare
Per raggiungere gli obiettivi della Strategia europea sull’Economia Circolare, il consorzio del progetto sta lavorando su film monomateriali in rPET, il materiale più utilizzato per vassoi e l’unico riciclato attualmente in Spagna. Tuttavia, la domanda supera l'offerta, rendendo urgente lo sviluppo di nuovi sistemi di riciclo e modelli di circolarità. Il progetto mira a garantire ai film flessibili proprietà essenziali come alta flessibilità, capacità di barriera e termosaldatura, mantenendo alti standard di sostenibilità.
Nuove tecnologie per un packaging circolare
Tra le innovazioni proposte, il progetto Bottle4Flex utilizza processi di solvolisi per il riciclo e si focalizza sulla parziale depolimerizzazione del PET per modificarne le proprietà. Inoltre, l’adozione di tecnologie come l’estrusione reattiva, insieme all’uso di monomeri e additivi, punta ad aumentare la flessibilità del rPET riciclato. Il progetto rappresenta un passo fondamentale verso una produzione sostenibile e circolare della plastica.